Toner esausti
Un rifiuto tutto da riciclare per creare nuove materie prime-seconde
Il toner è una polvere finissima utilizzata in apparecchiature per la stampa (stampanti, fotocopiatrici, fax). Spesso, con tale termine, nel linguaggio comune si indica anche la cartuccia che generalmente lo contiene anche se la necessità di gestire residui di polvere di toner si ha anche con vaschette, developer, bottiglie, pcu e pezzi di ricambio. Quando i toner e i consumabili si esauriscono e occorre sostituirli, essi diventano un rifiuto speciale e necessitano di essere trattati e gestiti correttamente al fine di evitare la dispersione nell’ambiente di sostanze nocive.
In Italia si utilizzano circa 10 milioni di cartucce toner ogni anno.
Di queste, solo 1 milione vengono raccolte e correttamente recuperate dai produttori attraverso sistemi prevalentemente individuali (nel nostro paese, a differenza della gran parte degli stati europei, non è possibile utilizzare il sistema postale per la raccolta e la spedizione dei toner esausti).
Il Gruppo SAFE offre un Servizio dedicato alla gestione dei toner e dei Consumabili esausti.
COME AVVIENE IL RICICLO DEI TONER E DEI CONSUMABILI ESAUSTI?
Tutti i toner esausti ritirati vengono trattati da un impianto italiano, unico nel settore, che assicura altissimi tassi di recupero grazie all’utilizzo di tecnologie all’avanguardia.
Le operazioni di trattamento consistono essenzialmente nella macinazione del rifiuto e nella successiva selezione delle materie prime seconde di risulta, quali alluminio, acciaio, ferro, plastica e rame.

Sei un cittadino? Scopri come puoi contribuire alla corretta gestione dei toner
Le cartucce esauste derivanti dall’utilizzo personale possono essere conferite presso le isole ecologiche comunali che forniscono il servizio.
Qualora il comune d’appartenenza non abbia attivato il servizio è necessario avvalersi del servizio di società autorizzate al ritiro e alla gestione dei rifiuti.